E’ uscita la classifica dei migliori ristoranti al mondo secondo le recensioni degli utenti di TripAdvisor: lo chef napoletano è quinto.
Come ogni anno, anche per il 2023 il sito americano di recensioni di alberghi e ristoranti TripAdvisor ha pubblicato la classifica Traveller’s Choice Best of the Best, nata per indicare i migliori locali al mondo appartenenti alla categoria fine dining, cioè quelli di “cucina raffinata”, spesso esclusi dalle classifiche dei ristoranti ordinari per via dei prezzi non sempre accessibili.
La “giuria” che ha stilato l’elenco è la più democratica che possa esistere: il sito si è basato infatti sulle recensioni lasciate dai propri utenti nell’arco dell’ultimo anno e ha affidato al suo algoritmo il compito di vagliarle e trarne i risultati, che hanno premiato lo chef napoletano Cannavacciuolo con un prestigioso quinto posto.
La top5 della classifica di TripAdvisor
E’ il Vecchio Continente a conquistare quasi tutti i piani alti della Traveller’s Choice Best of the Best. Medaglia d’oro al Bougainville di Amsterdam, ristorante nel cuore della capitale dei Paesi Bassi, famoso per la sua cucina fusion e premiato con una stella Michelin. Per il secondo gradino del podio, facciamo invece un salto in Giappone, dove ad essere scelto dagli utenti è l’Ise Sueyoshi con la sua tradizione culinaria Kaiseki, ma ritorniamo subito in Europa dove l’Old Stamp House Restaurant di Ambleside, in Inghilterra, conquista il terzo posto.
Posizione numero quattro per la francese Maison Medard, che conta già una stella Michelin, e arriviamo finalmente all’unica rappresentante dell’Italia entrata in top10, ossia Villa Crespi di chef Antonino Cannavacciuolo. Antica villa situata ad Orta San Giulio sul Lago d’Orta, in Piemonte, il ristorante e relais di lusso aperto dal cuoco napoletano nel 1999 può vantare ben 3 stelle Michelin e le 3 forchette del Gambero Rosso.
Gli altri ristoranti premiati dagli utenti di TripAdvisor
A completare la prestigiosa top10, ci sono l’indiano Avartana, situato a Chennai, il thailandese Akira Back, l’inglese Paul Ainsworth at No.6, il tre stelle Michelin PIC di Valence, in Francia, e l’egiziano Sachi Heliopolis de Il Cairo, che è specializzato in cucina giapponese.
E’ interessante però scendere ancora un attimo nell’elenco del sito di recensioni, dove ci si può imbattere ancora in altri locali italiani che sono comunque ben posizionati: al n.20 della classifica si trova infatti il ristorante Lorelei, affacciato sul golfo di Sorrento, e al n.24 il Dolce Stil Novo, anche questo in una suggestiva location, la Reggia di Venaria. Entrambi hanno già una stella Michelin.
Le parole di chef Cannavacciuolo
Lo chef napoletano insieme alla moglie Cinzia, come riportato da Gambero Rosso, ha voluto commentare il grande risultato: “Non potremmo essere più felici e grati nel condividere questa notizia straordinaria con tutti i nostri clienti e amici e vogliamo dedicare questo momento di gioia e gratitudine a ciascuno di voi”.
“È grazie alla vostra fiducia, al vostro sostegno costante e al passaparola generoso che siamo stati riconosciuti con questo premio. Siete stati i nostri ambasciatori, diffondendo la bellezza e l’ospitalità di Villa Crespi nel mondo. Senza di voi, tutto questo non sarebbe stato possibile” ha continuato.
Ed ha concluso così: “Ogni piatto cucinato con passione, ogni dettaglio curato con amore, e ogni sorriso che abbiamo condiviso con voi rappresentano il cuore di Villa Crespi. Il vostro affetto ci ha ispirato a dare il massimo ogni giorno. Continueremo a lavorare per superare le vostre aspettative e far sì che ogni visita si trasformi in un’esperienza straordinaria”.